Se mi seguite da un po’ sapete che misuro i consumi di casa da tempi non sospetti, prima con un sistema autoprodotto basato su Arduino, con calcoli complessi e non molto stabili e da agosto 2021, a casa nuova con la coppia Shelly – Home Assistant con un sistema un po’ più stabile, bello e con grafici molto più interessanti.
Questo, grazie a chi ha progettato la dashboard energia di Home Assistant, ha fatto tutto lei. Grazie!
Con la visualizzazione che paragona i consumi anno su anno, si può chiaramente vedere che i grafici mensili di quest’anno, quelli più scuri, sono tutti più bassi rispetto all’anno passato. A Novembre abbiamo fatto -23% su novembre dello scorso anno, in valori assoluti 261kWh contro 339kWh dello scorso anno. 78kWh in meno.
Cosa è cambiato rispetto al 2021, essenzialmente tre cose:
- Ho smesso di stirare jeans e magliette, non è morto nessuno e il ferro da stiro lo accendiamo molto di meno. Non le stiro neanche d’estate, se ve lo state chiedendo.
Il ferro, in media consuma tra 1500 e 2000W per tutto il tempo di stiratura, togliendo 2-3 ore a settimana, sul mese sono circa 12kWh in meno (circa il 20% del risparmio) - Ho smesso di lavorare da casa, con il lavoro precedente lavoravo da 3 a 5 giorni a settimana a casa, 10h con un vecchio Mac del 2012 e 2 monitor accesi, adesso la mia scrivania è sempre spenta.
Nel grafico non si vede ancora il paragone del consumo dedicato sulle scrivnie dei computer, ma il mio vecchio iMac con il secondo monitor non faceva meno di 150W, per 10h al giorno, 4gg a settimana, pesava altri 24kWh al mese (circa il 30% del risparmio, ma io avevo un vecchio PC con 2 monitor grandi. Se avete un PC portatile e basta, il consumo è molto più basso) - Abbiamo quasi smesso di usare il forno a favore della friggitrice ad aria, che altro non è un fornetto elettrico ventilato. Questo ha fatto davvero la differenza.
Qui il conto è molto più complesso da fare, ma per la pietanza media, a patto che entri nel fornetto ventilato, che è più piccolo del forno normale, il tempo di cottura si riduce a volte alla metà del tempo, a volte a 1/3 rispetto al forno normale. Il forno normalmente consuma 2700W a intervalli regolari, con una media di 2000W contando il periodo di preriscaldamento. La friggitrice ad aria consuma un picco di 1700W, si riscalda in 1/4 del tempo e la media è intorno ai 1000W.
Capirete che il paragone energetico è molto a favore della friggitrice ad aria. (più del 50% del risparmio)
78kWh in un mese, al costo attuale pattuito per il mercato tutelato, che è 0,55€/kWh, sono quasi 43€ risparmiati di sola componente energia. La friggitrice ad aria si ripaga in qualche mese.
Ovviamente tutto dipende da quanto pagate di corrente con il vostro contratto.
Ciao! Grazie per aver letto questo post!
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Hai una guida di cosa e come hai fatto l’installazioni e configurazioni?
Tra poco vado in una nuova casa che ha solare termico e caldaia a condensazione e volevo capire se potevo sfruttare il tuo stesso sistema di gestione e controllo.
Installazione fai da te o da un tecnico?
Grazie
Sul sito di Shelly ci sono le guide per la parte elettrica, che non impatta sui fili, sono solo pinze amperometriche, devi solo alimentarli.
Una volta installato HA, lui trova le pinze in rete (devi mettere loro IP statico) e tutto vi interfaccia web devi dire quale è la pinza sulla fase che arriva dalla rete, quale arriva dai pannelli, quale dalla batteria e quale la line dal consumo e fa tutto lui, per magia.
L’installazione l’ho fatta io, ma un qualunque elettricista ti sa fare la parte elettrica. HA non è difficile.
Se hai le pinze sulle varie linee ti fa tutto lo schemino con i flussi e ti dice quanto hai prodotto/archiviato/consumato, è fantastico